In questo articolo si parlerà di SumUp opinioni e recensioni in Italia. Scopriremo come funziona, le commissioni e i lettori di carte disponibili. Entrando nello specifico dei dettagli e degli aspetti del servizio di pagamenti mobili con carte di credito e debito, vedremo se i POS sono davvero convenienti per gli esercenti, piccoli o grandi che siano, e le funzionalità incluse.
SumUp è una nota società originariamente fondata in Germania nel 2024 ma con sede ad oggi a Londra e presente in modo quasi capillare in numerosissimi paesi del mondo. Si tratta di un servizio che consente agli esercenti, commercianti e artigiani, piccoli o grandi che siano, di accettare pagamenti con carta o mobili in totale flessibilità, sia fisici che da remoto. Un modo, insomma, per portare la tecnologia anche nei negozi più contenuti e tradizionali che non possono sostenere grandi costi e canoni per i comuni POS. Attraverso una vasta gamma di prodotti e soluzioni offre un’esperienza di pagamento notevolmente più semplificata rispetto a mezzi meno moderni mettendo a disposizione pagamenti certificati con alti standard di sicurezza tecnologia ed un servizio clienti di altissima qualità.
Il funzionamento di SumUp è estremamente semplice. Dopo aver acquistato uno dei lettori di carta disponibili, basta creare un profilo sull’applicazione dedicata ed iniziare ad accettare pagamenti sia fisici che da remoto. Ma cosa contraddistingue questo servizio da altri simili e quali sono i costi o le commissioni applicate? Scopriamolo insieme vedendo se il POS di questa società conviene e soprattutto opinioni e recensioni degli esercenti che ne fanno uso.
Indice dei contenuti
- 1 SumUp opinioni: cosa offre e qualità del servizio
- 2 SumUp: recensioni e commenti degli esercenti
- 3 SumUp Italia: cosa c’è da sapere
- 4 SumUp come funziona: ecco come iniziare
- 5 SumUp: commissioni sulle transazioni e costi
- 6 SumUp lettori di carte: quali scegliere
- 7 FAQ – Domande frequenti su SumUp Italia
- 8 Opinioni
SumUp opinioni: cosa offre e qualità del servizio
Riguardo SumUp opinioni e commenti degli esercenti sono estremamente positive. Dando un’occhiata al punteggio su TrustPilot, infatti, emerge un più che soddisfacente 4/5. Il servizio proposto è facile, intelligente, pratico. Accessibile a chiunque, anche ai commercianti più piccoli e meno avvezzi alla tecnologia. Tutto è gestibile in modo semplice e senza grandi difficoltà.
Aspetto particolarmente lodato appare il servizio clienti pronto ed efficiente oltre che veloce. Il lato che più apprezzano i clienti di SumUp, però, è il suo costo. In pratica si è applicata solo una piccolissima commissione sulle transazioni eseguite. Se non ci sono vendite, non ci sono costi. Dunque si rivela uno strumento particolarmente adatto alle piccole e medie imprese.
SumUp: recensioni e commenti degli esercenti
Quindi, come visto, su SumUp recensioni e feedback sono pressoché positivi. È uno strumento efficiente sia per e-commerce ed esercenti più importanti che per commercianti che non hanno un grosso flusso di vendite via carta o magari vanno incontro a chiusure stagionali. Non è richiesta nemmeno la partita Iva per creare un profilo.
Naturalmente non è esente da piccolissime imperfezioni che se migliorate porterebbero il servizio ad una qualità insuperabile. In alcuni casi, infatti, alcuni utenti hanno dovuto attendere qualche minuto affinché avvenisse la sincronizzazione e connessione tra smartphone e lettore. Si tratta in ogni caso di dettagli minimi ai quali si può ovviare assicurandosi di avere telefoni dalla buona connessione di rete o Wi-Fi, o optando direttamente per uno dei POS con Sim integrata.
SumUp Italia: cosa c’è da sapere
Cos’altro c’è da sapere su SumUp Italia? Attraverso un’anteprima iniziale abbiamo visto in breve come funziona il servizio di pagamento semplificato, ma potrebbero esserci altri aspetti che gli esercenti potrebbero voler consocere. Prima di tutto dobbiamo dire che SumUp non ha nessun canone mensile, per cui permette di accettare transazioni con carte di credito o debito senza affrontare costi di gestione. In poche parole un commerciante può effettuare anche solo due transazioni a settimana o al mese e pagherà una piccolissima commissione solo su quei pagamenti.
Quello che più ha destato il nostro interesse è la varietà di SumUp. Non offre solo uno strumento di pagamento, ma permette di creare una vera e propria vetrina personale o per la propria attività. Attraverso l’app, infatti, è possibile creare link di a pagamento condivisibili anche via SMS per ordini a distanza, creare gift card o bonus acquisti da spendere nel proprio e-commerce, aggiungere foto dei propri prodotti e descrizioni. Tutto senza mai perdere una ricevuta e con un resoconto finanziario incluso. Insomma si prefigura come un servizio a 360°.
SumUp come funziona: ecco come iniziare
Vediamo ora SumUp come funziona. Per iniziare prima di tutto è necessario scegliere uno dei POS messi a disposizione. Si parte dal più semplice Air ad un costo estremamente contenuto, fino a quello con stampante integrata. Aggiungendo il lettore all’ordine è possibile proseguire con il pagamento. Non ci sono spese di spedizione in quanto sono inclusi nel prezzo finale già che però non include l’IVA. Una volta inseriti correttamente i dati personali e concluso il pagamento, si riceve il lettore entro 3 o 5 giorni lavorativi.
Ricevuto il POS, non si dovrà far altro che accenderlo e configurarlo. Basterà seguire le istruzioni tramite app e si potrà iniziare sin da subito ad utilizzarlo. Niente burocrazia e nessun vincolo contrattuale. SumUp tratterrà solo una minima commissione sulle transazioni che eseguirai attraverso il lettore. Fai attenzione però: raggiunti i 5.000€ di pagamenti eseguiti sarà necessario effettuare la verifica KYC. Si tratta semplicemente di caricare alcuni documenti che attestino la tua identità.
Tutto è estremamente semplice. Configurato il POS, potrai utilizzarlo per far pagare i tuoi clienti attraverso di esso o anche da remoto generando link di pagamento. All’interno dell’app troverai tutto: resoconti, documenti relativi alle entrate da inviare all’autorità finanziaria competente e così via.
SumUp: commissioni sulle transazioni e costi
In precedenza abbiamo visto che non ci sono costi, canoni mensili né tariffe di attivazione per fruire dei POS della società inglese, solo delle piccole commissioni sui pagamenti. In pratica paghi solo quando utilizzi il lettore di carte. Quali sono su SumUp commissioni allora? Paghi solo
- 1,95% sulle transazioni tramite lettore per tutte le carte accettate
- 2,5% per i pagamenti da remoto (attraverso i link ad esempio)
SumUp lettori di carte: quali scegliere
Per concludere vediamo su SumUp lettori di carte e POS tra i quali scegliere. È possibile acquistarne uno attraverso il sito. La spedizione è inclusa nel prezzo. Gli esercenti hanno la possibilità di scegliere tra:
- Air a 29€, scontato a 15€ nel periodo promozionale, funziona insieme all’app e connesso allo smartphone tramite Bluetooth, il più semplice e pratico
- Air + Base di ricarica uguale a quello già visto ma include la base di ricarica che permette di avere il POS sempre carico, il prezzo è di 39€ ma scontato presenta un costi d 19€
- Solo a 69€ invece del costo abituale di 99€ è un POS touch screen che funziona senza bisogno di collegarsi ad uno smartphone, si connette via Wi-Fi o con i dati mobili inclusi gratuitamente
- 3G + Stampante a 99€ invece del prezzo normale di 149€ è il più completo, si collega a Wi-Fi o con i dati mobili gratuiti, può stampare ricevute e ricaricarsi allo stesso tempo
In conclusione è possibile affermare che SumUp, opinioni e recensioni alla mano, si configura come un ottimo alleato per gli esercenti e commercianti che vogliono ammortizzare i costi delle loro attività ma allo stesso tempo renderle più attuali e moderne consentendo i pagamenti tramite carta. Abbiamo visto come funziona in Italia: le commissioni si applicano solo sui pagamenti effettuate e sono minime. Inoltre vi è un’ampia scelta di lettori di carte, dal più semplice al più completo. Insomma un servizio di alta qualità che potrebbe essere migliorato potenziando la connessione nei dispositivi più basici o consentendo i pagamenti tramite i e-wallet per le transazioni da remoto. Chissà che queste modifiche non vengano apportate in futuro.
FAQ – Domande frequenti su SumUp Italia
A seguire puoi trovare alcuni dei quesiti che più frequentemente si pongono gli utenti che utilizzano SumUp o che vorrebbero acquistare un lettore per la loro attività.
Non sono previsti costi di attivazione né canoni mensili. Basta semplicemente acquistare uno dei lettori di carte disponibili che partono da un minimo di 29€. Prezzi sui quali vengono spesso offerti sconti. Le uniche commissioni si applicano sulle transazioni eseguite tramite il POS:
– 1,95% su ogni transazione per tutte le carte accettate;
– 2,5% sui pagamenti da remoto
Per l’utilizzo dei POS non vi è alcun costo né canone mensile. Si applicano solo piccolissime commissioni su ogni transazione eseguita, che sia questa tramite carta fisica e lettore o attraverso i link di pagamento e da remoto. Ogni transazione su SumUp prevede una commissione dell’1,95%.
Sono accettate tutte le carte di credito o debito dei maggiori circuiti internazionali quali:
– Visa
– V Pay
– MasterCard
– Maestro
– American Express
– Discover
– Diners Club
– Union Pay
– pagamenti NFC con Apple e Google Pay
Per servizi o pagamenti da remoto è possibile creare dei link di pagamento su SumUp e permettere così al cliente di concludere il suo acquisto ovunque esso sia, semplicemente facendo click sul collegamento. L’esercente dovrà semplicemente accedere all’app, inserire l’importo desiderato e facoltativamente una descrizione, e poi scegliere “Procedi con l’acquisto” selezionando “Pagamenti via Link” come metodo di pagamento. A questo punto basterà condividere il link o il codice QR generato con il cliente attraverso uno dei canali di comunicazione, sia e-mail, WhatsApp, SMS o altro.