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Scopriamo CheBanca, il conto corrente, il mutuo, le carte di credito e cosa ne pensano i clienti leggendo recensioni, commenti e opinioni. Conoscere bene una banca prima di diventarne socio è molto importante per non incappare in brutte sorprese, bisogna informarsi, essere alla conoscenza di tutte le condizioni, dei tassi sulle rate dei mutui, quali sono gli interessi sulle somme vincolate, quando costano i movimenti bancari e le operazioni con le carte. Per questo motivo oggi approfondiremo la conoscenza di CheBanca, un retail del gruppo Mediobanca nata nel 2008 come funding arm del gruppo principale. Entrata nel mercato con un modello unico multicanale, voleva fornire i servizi bancari su ogni tipo di dispositivo usufruendo della tecnologia e portando la banca direttamente in casa del cliente. Sono proprio le innovazioni tecnologiche ad essere al centro del mondo di questa retail che cerca di migliorarsi sempre di più e di creare prodotti efficienti e all’avanguardia.
Indice dei contenuti
CheBanca conto corrente e carte di credito: cosa c’è da sapere
CheBanca ti propone diversi tipi di conto corrente che puoi aprire a seconda delle tue necessità, ad esempio Conto Yellow con il quale avrai un tasso di interesse promozionale molto conveniente in base alle somme in giacenza, inoltre avrai un dossier titoli gratuito e carte di credito circuito Maestro utilizzabili internazionalmente a zero canone e con prelievi gratis in tutte le valute. Le operazioni che effettui sono gratuite, hai accesso ai certificati di deposito emessi da Mediobanca, puoi acquistare titoli, obbligazioni e comprare e vendere titoli di stato.
Puoi anche aprire un Conto Corrente senza costi mensili, non pagherai nessuna operazione effettuata online né al servizio clienti (tranne per i bonifici), mentre in filiale queste avranno un pagamento di 3 €. Il conto ha zero spese di imposta bollo e nessun canone per la carta di credito. Altre opzioni sono il Conto Tascabile al quale abbini una carta prepagata ricaricabile che porti sempre con te, non dovrai mai pagare costi aggiuntivi alla ricarica o ai prelievi e potrai ricaricare fino a 50.000 €, inoltre per ogni acquisto effettuato con la carta riceverai un altert SMS. Con il Conto Deposito invece puoi ricevere in anticipo l’importo degli interessi scegliendo tu la tempistica, mentre il Conto Business è un salvadanaio gratuito per società o proprietari di partita IVA, paghi solo l’imposta di bollo.
CheBanca: il mutuo proposto con tassi fissi e variabili
Con CheBanca puoi accendere quattro diversi tipi di mutuo a seconda delle tue esigenze, hai un consulente specializzato e puoi tenere tutto sotto controllo gratuitamente. Puoi scegliere un mutuo con tasso fisso, con il quale la rata non cambia, ma se da un lato non riceverai mai cattive sorprese, dall’altra non potrai sfruttare i momenti in cui i tassi si abbassano, che invece puoi fare con il mutuo variabile. A tua disposizione c’è quello che considero l’opzione migliore proposta dalla banca: il mutuo variabile con CAP, ovvero mutuo con tasso variabile che ti protegge contro l’eccessivo aumento dei tassi imponendo un limite oltre il quale la rata non può andare. Se scegli di accendere un mutuo Risparmio invece, avrai la possibilità di collegarlo al tuo conto corrente o alla carta tascabile, più depositi, più risparmi in quanto la rata si abbassa e puoi muovere il denaro tranquillamente dato che non è vincolato.
CheBanca: commenti e recensioni dei clienti
Ho cercato recensioni online riguardo ai servizi di CheBanca e devo ammettere che non ne ho trovato di numerose, in generale la banca gode di ottima fama anche se preferirei che ci fosse più attenzione verso il cliente, ho trovato il sito web un po’ freddo e distaccato. Certo è pur vero che ci rivolgiamo alla retail per un mutuo o per aprire un conto, non per trovare un amico, ma un po’ di calore non fa mai male. In ogni caso se sei già cliente di CheBanca e vuoi condividere la tua esperienza, scrivici nei commenti.
CheBanca opinioni finali e personali sulla funding arm
Ho trovato che CheBanca sia un istituto serio e affidabile, i tipi di conti corrente offerti e soprattutto i tipi di mutuo sono vari e tutti allettanti, ho molto apprezzato il mutuo variabile con CAP che penso sia l’opzione migliore se si vuole acquistare un casa: approfittare del calo dei tassi mensili senza però ricevere brutte sorprese. Avrei preferito avere più alternative per le carte di credito, ma chissà che non arrivino novità in futuro. In ogni caso ti invito ad esprimere le tue opinioni per avere un’idea imparziale e oggettiva riguardo alla banca.
Guarda questo video per saperne di più su CheBanca e conoscerne in dettaglio i servizi offerti e la loro missione.
https://www.youtube.com/watch?v=iQqkebQ_TTw
Se cerchi una banca affidabile presso la quale accendere un mutuo con tassi convenienti, o per aprire un conto corrente e abbinarci delle carte di credito, ti consiglio di dare un’occhiata a CheBanca, ho letto buone recensioni sul web, ma se vuoi far conoscere le tue opinioni a riguardo, scrivici nei commenti.
A parte la registrazione che mi ha richiesto di caricare almeno una decina di volte la carta d’identità che non me la accettava (per la patente, dato che non era obbligatoria, ci ho rinunciato dopo una ventina di tetativi), ho comunque portato a termine la registrazione. Da lì, in nulla, non ho più avuto nessuna notizia del mio conto. Ho contattato 3 volte l’assistenza (personale gentilissimo, almeno quello…) tutte tre le volte mi hanno detto che il mio conto era pronto e a brevissimo avrei ricevuto una notifica. L’ultima volta (quasi una settimana fa) mi hanno detto che il mio bancomat era stato spedito, quando mi fosse arrivato avrei dovuto attivarlo per poi ricevere (sempre per posta) il pin per entrare nel mio conto. Il che significa che dovrò aspettare altre 2 settimane nel frattempo. Molto molto deluso, per una banca che si spaccia per digitale e di facile utilizzo e poi mi invia per posta il pin per l’accesso, il tutto con tempi biblici.
Nel frattempo ho attivato un altro conto altrove perchè dovevo accreditare lo stipendio: registrazione 5 minuti, attivazione 4 ore, bancomat a casa in nemmeno 2 giorni. Dopo 4 ore potevo già fare accrediti, bonifici, pagamenti online… Questo è come dovrebbe essere una banca digitale.
Sconsiglio vivamente il conto Digital di Chebanca.
ciao michael posso chiederti a quale banca ti sei rivolto ?
a Michael, potresti cortesemente dirci quale banca hai preferito? è urgente grazie.
Concordo. Esattamente stessa esperienza. Peraltro il bonifico fatto (stupidamente di 10 Euro anziché 1) se lo sono tenuto. Molto deludente.
Ciao, anche io sto valutando le varie banche on Line, e inizialmente pensavo a che banca, ma vedo molti giudizi negativi, m diresti che altra banca hai scelto è come ti trovi? Grazie
Lo specchietto per le allodole. Occhio ragazzi!!
Questa la mail appena ricevuta da CheBanca! di modifica unilaterale delle condizioni di contratto.
Lo “specchietto per le allodole” del conto a costo zero salvo poi modificarne unilateralmente le condizioni.
Mi chiedo allora come mai nonostante le motivazioni di seguito riportate, ci sia ancora la possibilità di aprire il medesimo Conto Digital sul vostro sito??!!!
Valutate Voi.
CheBanca!
Gruppo Mediobanca THE HUMAN DIGITAL BANK
Proposta di modifica unilaterale del contratto del conto corrente n.xxxxxxxxxxx
Gentile Cliente,
con la presente siamo a proporle le seguenti modifiche alle condizioni del suo contratto:
1. Canone annuo
2. Imposta di bollo
1. Proposta di modifica unilaterale avente ad oggetto il canone annuo del suo contratto
Negli ultimi anni le banche hanno registrato una crescita di costi data dal sostenimento di oneri incrementali connessi
all’entrata in vigore di novità normative in tema di tutela dei depositanti.
In particolare – con la direttiva 2014/49/UE relativa ai sistemi di garanzia dei depositi (DGSD), recepita nell’ordinamento
italiano tramite il D.Lgs. 30/2016 – sono stati modificati taluni rilevanti aspetti connessi all’adesione al Fondo
Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) finalizzato ad intervenire a tutela dei clienti, fino ad un limite massimo di
100.000€, in caso di dissesto degli istituti di credito.
Nell’ottica di assicurare la pronta disponibilità delle risorse finanziarie necessarie per rimborsare le somme ivi depositate,
la normativa ha introdotto l’obbligo per le banche di provvedere – su base preventiva – ad un conferimento annuale
ulteriore, calcolato sulla base di diversi parametri, tra cui l’importo complessivo delle somme depositate dai clienti
protette dal FITD.
Per CheBanca! l’introduzione della sopracitata normativa comporta un significativo aggravio dei costi direttamente
attinenti alla gestione dei contratti di conto corrente e l’originario equilibrio economico di tali rapporti risulta per tale
effetto alterato.
Al riguardo si precisa che l’incremento dei costi annui, sostenuti dalla Banca per far fronte a quanto sopra, è stato
crescente a far data dall’avvio della nuova contribuzione, attestandosi nel 2018 su valori superiori a 10 milioni di Euro. Tali maggiori oneri si traducono, con riferimento ai rapporti di conto corrente oggetto della presente proposta di modifica
unilaterale, in un incremento medio dei costi annuali per singolo rapporto di 12€.
Quanto precede costituisce un giustificato motivo per modificare, in misura coerente, le condizioni relative al suo conto
corrente, al fine di ripristinare l’equilibrio contrattuale.
Per le motivazioni sopra citate, ai sensi dell’art. 118 del D.Lgs. 385/93 (Testo Unico Bancario), si propone la modifica
unilaterale indicata di seguito.
A partire dal 1º novembre 2019 il canone annuo di conto corrente relativo al suo contratto sarà aumentato secondo
quanto illustrato nella tabella.
CONDIZIONI ECONOMICHE
Canone annuo addebitato mensilmente l’ultimo
giorno del mese
CONDIZIONE IN ESSERE
Senza Opzione Assistenza in filiale 0€
Con Opzione Assistenza in filiale 24€
NUOVA CONDIZIONE
Senza Opzione Assistenza in filiale 12€
Con Opzione Assistenza in filiale 36€
Nel caso in cui non approvasse le modifiche sopra indicate, potrà esercitare il diritto di recesso, senza spese,
entro il 31 ottobre 2019, come previsto dalla vigente normativa. In questo caso, in fase di liquidazione del
rapporto, avrà diritto all’applicazione delle condizioni in essere fino al momento del recesso. Qualora non
esercitasse il diritto di recesso entro la data indicata, le suddette modifiche si intenderanno approvate.
2. Proposta di modifica unilaterale avente ad oggetto l’imposta di bollo applicabile al suo contratto
Negli ultimi anni le condizioni di mercato in cui la Banca opera sono sensibilmente mutate. Il contesto macroeconomico
e finanziario è stato caratterizzato da un evento straordinario quale la discesa ed il perdurare, in area negativa, dei
principali tassi di riferimento di mercato. Nello specifico, l’Euribor 3 mesi presenta valori negativi a partire da maggio
2015 e si è consolidato in territorio negativo con un valore pari a -0,31% a partire da novembre 2016.
Tale scenario, imprevedibile e indipendente dalla sfera decisionale della Banca, ha fatto venir meno l’equilibrio
economico e finanziario tra il costo del servizio e le condizioni economiche applicate ai conti correnti. A seguito di un
periodo di monitoraggio da parte della Banca è emersa la natura duratura del mutato quadro economico.
In particolare, il perdurare in territorio negativo dei tassi di riferimento da novembre 2016 ad oggi, come sopra descritto,
ha determinato un impatto economico negativo per la Banca relativamente ai rapporti interessati dalla presente proposta
di modifica unilaterale pari a circa 3 milioni di Euro annui.
Pertanto, nell’attuale contesto, non risulta più sostenibile per la Banca mantenere in vigore l’agevolazione concessa in
sede di apertura del rapporto, in forza della quale la Banca aveva ritenuto di farsi carico dei costi relativi all’imposta di
bollo applicabile al rapporto come tempo per tempo quantificata dalla normativa fiscale vigente e pari, ad oggi, a 34,20€ annui.
Si precisa al riguardo che, conformemente alla normativa fiscale vigente, l’imposta di bollo si applica solo ai rapporti con
giacenza media complessiva superiore a 5.000€ per questa ragione, la presente proposta di modifica unilaterale non
comporterà impatto economico sui rapporti che – in ciascun periodo di riferimento oggetto di rendiconto – abbiano una
giacenza media complessiva inferiore a 5.000€.
Quanto precede costituisce un giustificato motivo per modificare, in misura coerente, le condizioni relative al suo conto
corrente, al fine di ripristinare per il futuro l’equilibrio contrattuale.
Per le motivazioni sopra citate, ai sensi dell’art. 118 del D.Lgs. 385/93 (Testo Unico Bancario), si propone la modifica
unilaterale indicata di seguito.
A partire dal 1º gennaio 2024 verrà posto a carico del Cliente il pagamento dell’imposta di bollo annuale relativa al suo
contratto di conto corrente, come prevista dall’art. 19 del D.L. 2010/2011.
CONDIZIONI ECONOMICHE
Imposta di bollo
CONDIZIONE IN ESSERE
A carico Banca
NUOVA CONDIZIONE
A carico Cliente
Nel caso in cui non approvasse le modifiche sopra indicate, potrà esercitare il diritto di recesso, senza spese,
entro il 31 dicembre 2019, come previsto dalla vigente normativa. In questo caso, in fase di liquidazione del
rapporto, avrà diritto all’applicazione delle condizioni in essere fino al momento del recesso. Qualora non
esercitasse il diritto di recesso entro la data indicata, le suddette modifiche si intenderanno approvate.
Le ricordiamo che per ulteriori informazioni o per richieste di supporto sono a sua disposizione le Filiali CheBanca!, il
suo Consulente Finanziario di riferimento e/o il Servizio Clienti (numero gratuito: 800.10.10.30 – numero dall’estero: +39
02.32.00.4141).
Cordiali Saluti,
CheBanca! S.p.A
Alessandro D’Agata
Direttore Generale
Ero cliente di un altro istituto di credito che a mio avviso applicava commissioni troppo alte, quindi ho aperto un conto Digital in Che Banca. Purtroppo da diversi mesi il servizio home banking è inutilizzabile, si visualizzano solo rotelline che girano all’infinito, è un paradosso se si considera che si tratta di un rapporto gestibile esclusivamente on line. Questa situazione è tanto più incresciosa per il fatto che negli SMS ed e mail di notifica utilizzo carta di debito non compare più il saldo, quindi non è dato sapere quale sia la disponibilità residua. Ciò per tacere poi dei tempi di sostituzione carta e codici di accesso in caso di furto e delle informazioni assolutamente approssimative e contraddittorie fornite dal contact center rispetto a quelle comunicate dalla Filiale. Questa situazione però ha coinciso con la fusione fra Che Banca e Barclays, sarà una casualità. Peccato, se la situazione dovesse persistere mi vedrò costretta a cambiare banca.
SCONSIGLIATA VIVAMENTE.
partiamo dal principio, avevo un conto cointestato con il mio ex compagno..3 anni fa ci recammo entrambi in filiale per chiuderlo in quanto la relazione era finita e ne approfittai per aprire un nuovo conto solo mio personale.
Ieri a distanza di 3 anni vado per usare l applicazione e non mi fa accedere chiamo e scopro che avevano chiuso il conto cointestato (3 anni dopo) ma avevano chiuso anche il mio in base a che non si sa…chiedo perché non avevo ricevuto comunicazioni in merito ne mail ne cartacee dicono di aver mandato mail ad un indirizzo (Non più attivo) chiedo spiegazioni dato che avevo più volte fornito la mail corretta ma anche qui nessuna spiegazione mi dicono che se voglio posso sempre aprire un altro conto con loro ma per favore!!! Mai più.
sto provando ad aprire un conto corrente digital dal 20/02, ad oggi 18/03, non sono riusciti ad attivarlo, nonostante che abbia mandato mail, telefonato, contattato svariate volte il servizio clienti tramite la chat del sito, non sono riusciti ad attivare un conto corrente (nonostante le buone parole degli addetti al call center).
Il problema, secondo loro, sono i miei documenti che non sono idonei ai loro standard, il primo documento era troppo vecchio e in scadenza ravvicinata, quindi ho fatto tempestivamente il documento nuovo (perdendo circa 7 giorni), ma nonostante tutto la foto del nuovo documento era troppo scura per i loro standard (è un app di incontri o una banca? fermo restando che se viene rilasciato un documento, esso è valido per tutti gli enti giuridici e non), gli ho mandato anche la copia della patente dove la foto è ben visibile ma a quanto pare non gli interessa, vogliono solo il documento d’identità! (mi chiedo a cosa serve inserire anche un secondo documento in fase di apertura del conto se poi non viene nemmeno considerato)
Ovviamente, per inviare i documenti successivamente l’apertura, le loro mail del sito consentono l’invio di documenti massimo di 1MB, ciò comprime notevolmente la risoluzione delle foto, di media una foto ad alta risoluzione scattata dal cellulare è di 3/4 MB e le immagini scannerizzate ad alta risoluzione hanno il medesimo ”problema”.
Ho atteso fiducioso ma inutilmente.
Ho rinunciato ad aprire un conto corrente da loro, troppo complicato (se ci mettono così tanto, e con così tanti ”problemi”, per attivare un nuovo cliente, non oso immaginare quanto devo aspettare per un problema che potrei avere una volta cliente), rimarrò nella mia ”vecchia” banca ING DIRECT che non hanno avuto problemi ad aprire un conto corrente con i medesimi documenti.
L’ho presa di petto, ho deciso di parlare con qualcuno di loro ed è una settimana che invio richieste di contatto. Mi suona il telefono, parlo da solo per circa un minuto e poi mettono giù. in questo modo qualcuno la sua chiamata l’ha fatta. Se poi il cliente non “compra” non è un problema suo. Mi hanno richiamato 3 volte 3 operatori che non fanno la parte business e per tre vole mi hanno detto che mi avrebbero fatto richiamare da chi segue la parte business. Ovviamente non richiamano e io continuo a mettere richieste di essere contattato. Ovviamente non forniscono numeri e ad ogni tentativo di contatto sbatto in risponditori automatici che mi stoppano. Continuerò per vedere quanto si riesce ad andare avanti in questa storia per portargli dei denari. Ovviamente, poi, ammesso che riesca ad aprire un conto … cosa succederà? Forse è meglio se non ci riesco …
Non perdi nulla. Vedi il post di Francesco: cambiano le condizioni!!!
DOMANDA a Francesco o chi ha approfondito:
IN MERITO AL DIRITTO DI RECESSO (scadenza 31 Ottobre) e le condizioni per utilizzarlo:
ma serve proprio la racocmandata con ricevuta di ritorno?
Io mi trovo in Cina e no rientrero’ prima di MArzo (troppo tardi),
Massimo
CheBanca!
Gruppo Mediobanca THE HUMAN DIGITAL BANK
Proposta di modifica unilaterale del contratto del conto corrente n.xxxxxxxxxxx
Gentile Cliente,
con la presente siamo a proporle le seguenti modifiche alle condizioni del suo contratto:
1. Canone annuo
2. Imposta di bollo
1. Proposta di modifica unilaterale avente ad oggetto il canone annuo del suo contratto
Negli ultimi anni le banche hanno registrato ….
Massimo
Boh… Io sono almeno 10 anni che ho il conto in Chebanca! e mi trovo magnificamente… Spese bassissime e opero sul conto parecchio..
C’è da dirsi che ho una filiale a una 10 di km e faccio tutto li… Se avessi dovuto fare tutto online(attivazione del conto) forse avrei scelto altro… Quindi direi che potete stare tranquilli se avete una filiale vicino casa… Se capita qualche piccolo problema esso viene rapidamente risolto…
E’ da più di un anno che non ho più accesso al conto, in quanto il codice di accesso risulta bloccato (dopo aver cambiato il telefonino). Solo una volta (dopo aver fatto la trafila da loro richiesta) mi hanno risposto via e-mail dicendomi che avevano provveduto alla remissione del nuovo codice, che sarebbe arrivato per posta ordinaria. Che assurdità, per una banca digitale! Ovviamente per posta ordinaria non è arrivato mai nulla. Da allora, sono state inoltrate successive richieste (ma a loro risulta sempre di non aver ricevuto nulla). Per fortuna (non diciamolo troppo forte) il Bancomat funziona (sto cercando di prosciugare il conto, per poi vedere come chiuderlo).